Applying ECVET and ECTS to certify competences and skills in maritime port sector PROGRAMMA ERASMUS PLUS 2014-2020 – KA2 Strategic Partnership – VET – N. 2014-1-IT01-KA202-002480
Finalità
L’obiettivo del progetto VET.PORT. finanziato dal programma ERASMUS +, è stato quello di promuove e analizzare una metodologia finalizzata ad un mutuo riconoscimento, delle professioni che operano nei porti, definire e competenze base ed i requisiti minimi di formazione ritenuti essenziali per poter lavorare nei porti ed essere competitivi, secondo il sistema europeo ECVET (European Credit in Vocational Educational Training). VET.PORT propone, seguendo i principi di base del sistema ECVET, di strutturare percorsi formativi per il settore portuale basati sul principio:“Competency-based training and minimal training requirement” integrare e non modificare i sistemi formativi esistenti nei diversi contesti del settore portuale, rendendo tali percorsi mutuabili a livello europeo in quanto i processi di apprendimento rispondono alle esigenze del lavoro portuale.
La proposta è stata focalizzata sulle abilità e le competenze di tre professionalità del settore:
- Terminal Port Manager: profilo di tipo manageriale.
- Planner: livello intermedio.
- Driver (conduttore di mezzi di sollevamento e/o traino:carrelli elevatori, Reach Stacker, Ro-Ro): livello tecnico.
La scelta dei profili sui quali attivare la sperimentazione ha tenuto conto delle seguenti variabili:
- Sono presenti in ogni porto del partenariato ed essenziali nel lavoro portuale
- Sono trasferibili
- Hanno molte competenze comuni ad altri profili ai quali possono essere trasferite attraverso percorsi brevi di formazione
- Sono sempre aggiornabili in linea con i cambiamenti economici, organizzativi e tecnologici.
La fase della mobilità ha rappresentato il cuore del progetto. Lavoratori provenienti da diverse nazioni hanno avuto modo di confrontarsi su procedure e modalità operative in merito all’organizzazione del lavoro e alla sicurezza attraverso scambi di esperienze, visite ai terminal, confronto sulle metodologie formative usate per la loro formazione.
Le mobilità, realizzate nei porti di Rotterdam, Valençia, Cork e Livorno/Piombino hanno riguardato complessivamente:
- 29 Planner
- 32 Manager
- 18 Driver
Prodotti realizzati
- Output 01, analisi dei 3 profili professionali, realizzazione di un manuale sui metodi per individuare le unità dei risultati di apprendimento delle qualifiche dei profili portuali di riferimento.
- Output 02, implentazione degli standard ECVET e loro sperimentazione in mobilità
- Output 03, attività di diffusione
- Output 04, raccomandazioni: un contributo alle norme europee e alle tendenze globali settoriali
Il progetto è iniziato a settembre 2014 e si è concluso il 31 agosto 2017.
Partnership
- Autorità portuale di Livorno
- Provincia di Livorno Sviluppo
- Consorzio Formazione Logistica Intermodale (IT)
- Fundacion Valenciaport (ES)
- Stichting STC – Group (NL)
- Cork Institute of Technology (IE)